Esasem propone come partire con il piede giusto
La tecnica dell’innesto è diventata una pratica ormai conosciuta e diffusa in tutto il mondo. Anche nel nostro paese le aziende vivaistiche specializzate, che offrono le giovani piante innestate, ricercano nel portainnesto caratteristiche e “plus” che valorizzino al massimo la potenzialità dell’innesto. Insieme all’ottima germinazione del seme e buona affinità d’innesto, servono le resistenze genetiche dell’apparato radicale e la “giusta” vigoria per poterle coltivare anche in areali più difficili.
Inoltre, la correlazione tra portainnesto e nesto è molto importante e deve essere attentamente presa in considerazione dal produttore orticolo professionale, per ottenere le rese quantitative e qualitative desiderate.
Esasem ha aggiornato il suo catalogo portainnesti, inserendo importanti novità che completano la gamma e migliorano le “performance” delle varietà innestate.
Marco Martelli, breeder del peperone Esasem
“Siamo alla costante ricerca per sviluppare varietà con maggior resistenza ai principali parassiti e malattie del terreno”, afferma Marco Martelli, breeder del peperone in Esasem. “Tuttavia, la genetica convenzionale può trovare, nell’uso del portainnesto, un alleato strategico per migliorare da subito la produzione. Nella coltivazione del peperone proponiamo infatti un innovativo portainnesto: Maqueda F1”.
Si tratta di un’importante novità poiché oltre alle resistenze (Phytophthora capsici, Pyrenochaeta lycopercici, Tobamovirus, Tomato spotted e nematodi) ha un’importante forza vegetativa che esalta la vigoria del nesto.
“Anche negli impianti in coltivazione di peperone della nostra varietà di Bacco F1 e Virgilio F1, abbiamo chiaramente evidenziato un netto miglioramento con l’uso del portainnesto Maqueda F1, poiché un sano apparato radicale ha creato un’ottimale connubio tra nesto e portainnesto”.
Bacco F1
Nel catalogo Esasem troviamo altre importanti novità che affiancano alcuni prodotti già ampiamente affermati.
Tra queste, un portainnesto di Sakata (distribuito da Esasem): Sequoia (TOM 01613) F1. Nuovo portainnesto di pomodoro interspecifico indicato sia per ciliegini, datterini che varietà a frutto grosso. L’Ibrido è di media vigoria e garantisce una crescita forte, un’abbondante differenziazione fiorale e uno sviluppo equilibrato dei frutti, senza alterarne la forma o ritardarne l’allegagione.
Virgilio F1
Tra le varietà affermate emergono Espina: selezione speciale di Solanum Torvum ideale per innesto di melanzana. I molteplici punti di forza, dall’ottima tolleranza al freddo alla resa costante nella produzione, contraddistinguono questo portainnesto con performance elevate fra tutte le tipologie disponibili. Particolare attenzione viene posta nella lavorazione del seme, che garantisce elevati standard qualitativi.
